Diciamoci la verità! Lavare i vetri è talmente noioso, a meno che non si disponga di un robot lavavetri tipo questi, che nessuno vuole dedicare più del minimo indispensabile a questa attività domestica. E’ quindi una buona idea farlo bene, con strumenti e prodotti giusti, in modo da ottenere un buon risultato che duri a lungo.
Non fatelo in una bella giornata di sole
Se pulite i vetri quando c’è il sole, rischiate che il detersivo si asciughi prima che abbiate il tempo di passarlo su tutta la superficie, lasciando sul vetro strisciate di prodotto difficili da mandar via. L’ideale sarebbe invece farlo in una giornata nuvolosa.
Spolverate il davanzale e il telaio della finestra
Se non spolverate benissimo tutto ciò che si trova attorno al vetro, rischiate che il detersivo, mischiandosi alla polvere, formi una poltiglia che renderà impossibile la pulizia dei vetri.
Usate la giusta quantità di detersivo
Non esitate a spruzzare generose quantità di detersivo sui vostri vetri, specialmente se sono molto sporchi. Se n0n ne usate abbastanza rischiate di non ottenere un buon risultato.
Non usate la carta dei giornali per asciugare
Tantissimi credono che sia il modo migliore per asciugare i vetri, ma noi non siamo molto d’accordo e preferiamo usare un panno in microfibra. I panni in microfibra sono molto assorbenti, lavabili anche in lavatrice, e lasciano i vetri brillanti e senza strisciate.
Non usate neanche la carta assorbente
Se siete abituati a usare la carta casa assorbente per le faccende domestiche di questo tipo, almeno assicuratevi che quella che avete scelto sia all’altezza del compito. Non c’è nulla di peggio di una carta che si disfa mentre la usate, o che lasci residui biancastri sul vetro, costringendovi a lavarlo di nuovo.