Quale pescatore non ha mai sognato di trovarsi a contrastare un bell’esemplare di spigola? La spigola è da sempre il pesce per eccellenza delle nostre acque, il più scaltro ed il più bello, il più conosciuto ed il più mangiato. Se ti sei avvicinato da poco al mondo della pesca e vuoi scoprire come catturare la spigola con montatura libera, leggi questa breve guida.
Occorrente
Bolognese 6 metri
Fluorocarbon
Galleggiante piombato
Ami numero 20
Bigattino
La montatura libera con svolazzo più o meno lungo è una delle più utilizzate per la pesca della spigola, in quanto permette di rendere mobili e naturali le esche più leggere, come ad esempio il bigattino. Per effettuare questo tipo di tecnica non avrai bisogno di scegliere un luogo particolare per le tue battute visto che si adatta sia ad acque basse che profonde.
Come canna ti consiglio di acquistare una buona bolognese in carbonio alto modulo, che sia molto leggera e maneggevole, con azione sensibile in punta e che ti possa permettere di lanciare anche pochi grammi. La lunghezza della canna è soggettiva, ma ti consiglio di non scendere al di sotto dei 6 metri, in modo da poter coprire la stragrande maggioranza delle situazioni.
Come mulinello puoi scegliere un 4000 con frizione anteriore sul quale dovrai imbobinare del buon nylon da 0,16 millimetri che ti possa conferire una certa sicurezza anche con prede di una certa stazza. La montatura è tanto semplice quanto efficace. Dovrai munirti di un galleggiante scorrevole, già piombato, che dovrai inserire sulla lenza madre.
Blocca il galleggiante, nella parte superiore, con uno stopper in gomma ed in quella inferiore con l’utilizzo di una micro girella. Prepara un terminale in fluorocarbon 0,10 della lunghezza di almeno 2,5-3 metri e collegalo alla girella. Come amo utilizza un numero 20 della gamakatsu. Innesca un solo bigattini, sotto pelle, e lancia. Non ti resta che attendere l’abboccata.