C’è un tempo per tutto. Perfino per i cavolini – o cavoletti- di Bruxelles. Se ci giocavate anche voi da piccoli nel vostro personale mondo microscopico di verdura (solo nella mia infanzia c’è stata questa attività?) e vi mettono allegria alla sola forma, ricordate che in cucina sono insidiosi.
Il nome non ci inganni, non provengono dal Belgio, sono italianissimi, introdotti proprio dai legionari romani in questa terra. Se non vi ho convinti che sono simpatici solo dall’aspetto, aspettate di sentire quanto sono preziosi.
Sono verdure di stagione, ricche di sali minerali, hanno proprietà anti ulcera e anti anemia e, attenzione attenzione (momento salutista vive), sono depurativi e disintossicanti. Al punto che si usava fare un decotto con le foglie, da filtrare e da bere, come rimedio per il post sbornia. Dovevo suggerirlo ai cugini di Dissapore sempre alla ricerca di rimedi per l’hangover.
Quando li compriamo dobbiamo accertarci che siano sodi e maturi, di colore verde brillante, con un odore delicato e non forte e penetrante. Di retrogusto amarognolo, non hanno mai riscosso un enorme successo dalle mie parti, anche se nel tempo ho imparato a stemperarne il gusto con altri cibi e condimenti che lo attutiscono un po’ (vi ricordate l’abbinamento cavolini e pesto?)
Sulla scia di quel successo ho pensato a un piatto allegro nei colori e ben bilanciato nel gusto, i cavolini di Bruxelles e le uova. Piatto completo, coloratissimo e un po’ piacione per sedurre i palati esigenti, ma anche quello dei vostri figli.
A cui, scommetto, l’amaro proprio non piace.
Ingredienti e dosi per 4 persone
6 uova
500 gr di cavolini di bruxelles
100 gr di burro
1 bicchiere di panna
1 fetta spessa di prosciutto
1 cucchiaio di farina
1 cipolla
Sale
Pepe
Preparazione
Metto i cavolini a lessare in abbondante acqua salata per circa 15 minuti. Poi li scolo molto bene e li tengo da parte. Intanto faccio scaldare in padella 30 gr di burro dove faccio rosolare il prosciutto a dadini e la cipolla tritata, aggiungo un mestolo di acqua calda, un cucchiaio di farina e lascio cuocere per dieci minuti. Poi unisco la panna, il sale e il pepe.
Il resto del burro lo faccio sciogliere in padella, ci sguscio un uovo per volta e li cuocio a fiamma media.
Impiatto le uova sopra il letto di cavolini, che potete tenere interi o sminuzzarli, e irroro il tutto con la salsa calda al prosciutto.
Dopo aver finalmente scritto “irroro”, mi godo il trionfo dei cavolini a tavola.