La carne è un alimento di origine animale molto ricco di proteine, solitamente viene acquistata in piccole porzioni da consumare direttamente il giorno stesso, per il pranzo o per la cena, talvolta però è possibile trovare, in alcuni supermercati o macellerie, delle offerte molto vantaggiose che ci spingono ad acquistare un quantitativo di carne maggiore ad un prezzo inferiore. Chiaramente se non si tratta di una famiglia numerosa, tutta la carne acquistata non può essere acquistata in tempi rapidi e pertanto, se questa non viene conservata a dovere, può capitare che si perda, vediamo pertanto come conservare la carne.
La carne, se lasciata a temperatura ambiente, nel giro di poche ore viene attaccata dai batteri, pertanto deve essere consumata a queste condizioni nel giro di poche ore. Se la carne viene avvolta nella pellicola trasparente per alimenti prima di essere consumata possiamo attendere un massimo di 2 giorni. Quando acquistiamo la carne in commercio surgelata, questa è stata portata ad una temperatura di – 30°, quando invece congeliamo la carne in casa per prolungarne la durata arriviamo ad una temperatura intorno ai -18°, in questo modo non potrà più chiaramente essere attaccata dai batteri e si potrà in questo modo prolungare la sua durata di 4 mesi, se si tratta di carne ovina o suina, di 6 mesi se si tratta di carne di manzo, ed ancora più a lungo qualora si trattasse di selvaggina. Poiché le parti grasse della carne sono quelle principalmente esposte al deterioramento, è consigliabile privare la carne di queste parti prima di conservarla, per lo stesso motivo la carne macinata ( solitamente contenente un quantitativo maggiore di grasso) si conserva per minor tempo, ed è comunque opportuno riporla prima negli appositi sacchetti formulati per il congelamento. Esistono anche altri metodi di conservazione della carne, sicuramente meno utilizzati come la cottura delle carni, le quali vengono poi conservate sottovuoto o anche l’ essiccazione.